<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?><rss version="2.0" xmlns:content="http://purl.org/rss/1.0/modules/content/" xmlns:dc="http://purl.org/dc/elements/1.1/" xmlns:atom="http://www.w3.org/2005/Atom" xmlns:sy="http://purl.org/rss/1.0/modules/syndication/" xmlns:georss="http://www.georss.org/georss" xmlns:geo="http://www.w3.org/2003/01/geo/wgs84_pos#" > <channel> <title> Commenti a: Ready Player One, il romanzo: la nostalgia lasciamola nelle sale giochi </title> <atom:link href="https://www.playersmagazine.it/2018/03/30/ready-player-one/feed/" rel="self" type="application/rss+xml" /> <link>https://www.playersmagazine.it/2018/03/30/ready-player-one/</link> <description></description> <lastBuildDate>Sat, 14 Apr 2018 16:13:56 +0000</lastBuildDate> <sy:updatePeriod> hourly </sy:updatePeriod> <sy:updateFrequency> 1 </sy:updateFrequency> <generator>https://wordpress.org/?v=6.7</generator> <item> <title> Di: Stefano </title> <link>https://www.playersmagazine.it/2018/03/30/ready-player-one/#comment-3908</link> <dc:creator><![CDATA[Stefano]]></dc:creator> <pubDate>Fri, 30 Mar 2018 09:03:00 +0000</pubDate> <guid isPermaLink="false">http://www.playersmagazine.it/?p=32848#comment-3908</guid> <description><![CDATA[Ciao, mi sembra di capire che tu abbia letto il libro dopo aver visto il film e , secondo me, questo ha influenzato parecchio questa recensione. Alcune cose che hai scritto sono assolutamente condivisibili, però non dimentichiamoci che è comunque il primo romanzo di Cline (se non fosse fallita la ISBN forse avremmo anche il secondo in italiano, Armada) e non vuole essere il nuovo Asimov o Dick. Qualche incongruenza nella logica gliela concediamo. Personalmete l'ho trovato appassionante, ovviamente nostalgico e scritto in modo semplice. E infatti leggendolo mi sono immaginato un mondo totalmente diverso da quello che ho visto nei trailer del film, che mi ha dato l'impressione di uno Star Wars mischiato ad Avatar con la Delorean giusto per attirare i "vecchi nostalgici". Capisco che nel 2018 ritrovare lo sguardo del bimbo che vede ET è impossibile però forse dare un po' più di anima alle storie non sarebbe male.]]></description> <content:encoded><![CDATA[<p>Ciao, mi sembra di capire che tu abbia letto il libro dopo aver visto il film e , secondo me, questo ha influenzato parecchio questa recensione.<br /> Alcune cose che hai scritto sono assolutamente condivisibili, però non dimentichiamoci che è comunque il primo romanzo di Cline (se non fosse fallita la ISBN forse avremmo anche il secondo in italiano, Armada) e non vuole essere il nuovo Asimov o Dick. Qualche incongruenza nella logica gliela concediamo.<br /> Personalmete l’ho trovato appassionante, ovviamente nostalgico e scritto in modo semplice. E infatti leggendolo mi sono immaginato un mondo totalmente diverso da quello che ho visto nei trailer del film, che mi ha dato l’impressione di uno Star Wars mischiato ad Avatar con la Delorean giusto per attirare i “vecchi nostalgici”. Capisco che nel 2018 ritrovare lo sguardo del bimbo che vede ET è impossibile però forse dare un po’ più di anima alle storie non sarebbe male.</p> ]]></content:encoded> </item> </channel> </rss>